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Nella foresta indonesiana a ovest di Sumatra il 2020 è iniziato con la fioritura più grande mai registrata al mondo.

Si tratta del fiore della Rafflesia tuan-mudae , rara meraviglia che fiorisce per soli sette giorni. Il fiore è caratterizzato da enormi petali carnosi rosa salmone ricoperti da macchie simili a bolle e, soprattutto, da un odore pestilenziale che ricorda quello della carne in decomposizione.

Il terribile odore serve ad attirare le mosche, principali impollinatori di questo fiore che, nonostante l’olezzo, è meraviglioso.
Una pianta furba, la Rafflesia, che cresce all’interno delle radici di altre piante per circa nove mesi, per poi rivelarsi all’improvviso con spettacolari ed enormi fioriture.

L’esemplare appena sbocciato è stato individuato in una riserva naturale ed è stato monitorato per diversi giorni. Appena il bocciolo si è schiuso, gli addetti del Centro di conservazione delle risorse naturali di Sumatra (BKSDA SUMBAR) ne hanno misurato il diametro, confermando di aver trovato il fiore più grande del mondo. Il fiore misura infatti ben 111 centimetri di diametro, 4 centimetri in più rispetto al record registrato diversi anni fa nella stessa posizione.

La pianta cresce in diversi paesi del sud-est asiatico ed è stata individuata per la prima volta all’inizio del XIX secolo da Stamford Raffles, colonialista britannico da cui deriva il nome della specie.

Ci vuole coraggio ad avvicinarsi a un fiore tanto puzzolente, ma ne vale la pena. A prescindere dall’odore, infatti, si tratta di una pianta speciale, rara e protetta e, secondo i biologi, è incoraggiante constatare che esistano ancora luoghi sul nostro Pianeta in cui questa specie riesce a crescere e fiorire.

Foto: BKSDA SUMBAR

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